Anche quest'anno il 21 maggio è stata celebrata solennemente la Festa Liturgica dell'Arrivo di San Paolo a Reggio.
La Comunità del Santuario Diocesano dedicata all'Apostolo delle Genti ha voluto ricordare colui che da sempre considera il padre che l'ha generata alla luce della fede, convertendo l'antica e pagana Regium Julii in una delle prime e più fervente comunità cristiane.
E come ogni anno, ormai da più decenni, in questa storica data si celebra il Sacramento della Confermazione, proprio perché la Cresima comunicando il dono della Spirito Santo può rendere i credenti, spesso fragili e deboli, in cristiani adulti nella fede, sull'esempio di Paolo di Tarso, che da fiero persecutore delle fede seppe trasformarsi in fervente banditore del Vangelo.
In due partecipate Solenni Celebrazioni Eucaristiche, la prima sabato 20 e la seconda domenica 21, l'Arcivescovo Emerito Monsignor Vittorio Mondello ha confermato nella fede oltre sessanta giovani, che a San Paolo hanno fatto un lungo, serio e impegnativo cammino di formazione, atto a preparare questo numeroso gruppo di giovani a ricevere la cresima.
La Messa Solenne delle ore 19, è stata poi presieduta dal Parroco, Mons. Giacomo D'Anna, animata dal Coro Polifonico Santa Cecilia, alla quale hanno partecipato tutti i gruppi giovanili, i rappresentanti di tutti i gruppi, associazioni e movimenti presenti e operanti in parrocchia e numerosi fedeli proveniente anche da altre comunità parrocchiali vicine, che hanno voluto esprimere, con la loro presenza e la loro preghiera, la devozione e l'attaccamento spirituale verso Colui che, nel suo grande zelo e ardore missionario, ha voluto iscrivere anche il nome della nostra amata città nella geografia di Dio, tenendo sempre viva e presente quella famosa frase degli Atti degli Apostoli (28.13), che ogni buon reggino dovrebbe conoscere a memoria: "Casteggiando giungemmo a Reggio"...