Vivere la Parola: V Domenica di Quaresima – Anno C

Il Vangelo della V Domenica di Quaresima ci presenta un incontro che cambia la vita: quello tra Gesù e la donna adultera (Gv 8,1-11). È un momento carico di tensione, ma anche di infinita misericordia. Gli scribi e i farisei vogliono mettere Gesù alla prova, portandogli una donna colta in flagrante adulterio, secondo la Legge da condannare.

Ma Gesù, con il suo silenzio e poi con le sue parole, non solo spiazza gli accusatori, ma mostra a tutti il vero volto di Dio: un volto che non condanna, ma perdona; che non umilia, ma rialza; che non distrugge, ma salva.

Le sue parole sono disarmanti: “Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei.” E uno dopo l’altro, tutti se ne vanno. Solo Gesù resta, Lui che avrebbe avuto il diritto di condannare, e invece sceglie di perdonare:“Neanch’io ti condanno. Va’ e d’ora in poi non peccare più.”

Il nostro parroco Don Nino Pangallo ci guiderà in una riflessione intensa e attuale su questo brano, che ci invita a vivere la Quaresima non come un tempo di giudizio, ma come un tempo di misericordia, di perdono e di rinascita.

Questa donna rappresenta ognuno di noi: fragili, imperfetti, peccatori… ma sempre amati. E come lei, anche noi possiamo rinascere a vita nuova, lasciandoci raggiungere dallo sguardo di Cristo che non giudica, ma libera.

Guarda il video di questa settimana cliccando sul link qui sotto  per approfondire questo tema e scoprire come la Parola di Dio ci chiama nel fuoco del roveto e ci attende sotto le foglie del fico. Lasciamoci trasformare dal suo amore, perché ogni istante è tempo di grazia!