di Mariateresa Merenda
Il giorno 2 ottobre 2023, in occasione del primo anniversario dell’insediamento di Don Simone Gatto in qualità di Parroco della parrocchia di San Paolo alla Rotonda, la Comunità tutta ha voluto organizzare e condividere un momento di festa, a cominciare dalla partecipazione alla Santa Messa delle ore 18:00 animata dal coro Santa Cecilia; nel giorno dedicato alla Memoria dei Santi Angeli Custodi, un emozionato Don Simone, in raccoglimento e con il cuore colmo di gratitudine, ha reso lode a Dio per l’anno appena trascorso, un anno di incontri, conoscenze, ascolto, dialogo, progetti, entusiasmo, gioie e fatiche.
Il garbo e la tenerezza a cui ci ha abituato, incorporati alla sua profonda spiritualità, incantano e colmano i nostri cuori; la Parola che ogni giorno spezza nelle sue omelie ci aiuta a crescere nella Fede e ad entrare sempre più nel Mistero Celebrato.
È solo mettendo al centro la Parola di Dio, nella preghiera e con la preghiera, che la nostra Comunità potrà intensificare il cammino, e buoni compagni di viaggio alleggeriscono il peso della fatica e rendono più profetica la direzione dei passi.
Dopo la Messa, è seguito un momento di agape fraterna nel salone parrocchiale, una splendida torta e tanti dolci, omaggio dei parrocchiani, hanno deliziato i presenti, in un clima festoso e di allegra condivisione.
Questo il discorso di ringraziamento della Comunità, nelle parole della Presidente dell’Azione Cattolica Paola Panella:
"Carissimo Don Simone, un anno è già passato dal tuo ingresso ufficiale in questa parrocchia di San Paolo. Allora ci hai trovati un po' smarriti, il cambio di un parroco si sa porta sempre un momento di sconforto. Ma in quest'anno trascorso abbiamo iniziato a conoscerti, abbiamo iniziato a camminare insieme. Noi ti ringraziamo per avere accettato di essere il parroco di questa comunità, di aver pronunciato un “Sì” deciso e fiducioso come quello della Beata Vergine Maria.
Vogliamo ringraziarti per i passi concreti e misurati che ci hai insegnato a percorrere, dando concretezza ad uno stile di vera comunione fraterna.
Caro Don la tua parola è una guida per noi e ci accompagna sempre, ci sostiene e ci fortifica, nonostante alle volte si faccia sentire con fermezza e risuona ora con durezza e ora con dolcezza.
Caro Don Simone solo l'amore cambia e solo per amore si cambia. In questi anni a seguire mettiamo ancora più in circolo quest'amore, che ci rinnova sempre e che si nutre anche di gesti concreti, di affabilità, di mitezza e di reciprocità.
Oggi come ieri ti offriamo la nostra buona volontà, collaborazione e disponibilità per percorre insieme questo cammino come fratelli insieme al fratello che ci aiuterà a seminare e coltivare i valori del vangelo.
Che la Madonna ti protegga e ti accompagni come ha fatto con suo figlio. Ti affidiamo alla protezione del nostro patrono S. Paolo e giunga al Padre la bellissima preghiera di San Paolo VI, che abbiamo recitato al tuo ingresso.
“Fa che l'insuccesso non lo avvilisca, e il successo non lo renda superbo. Rendici docili alla sua voce. Fa che sia per noi amico, maestro, medico, padre. Dagli idee chiare, concrete, possibili; a lui la forza di attuarle, a noi la generosità nella collaborazione. Fa che ci guidi con l'amore, con l'esempio, con la parola, con le opere. Fa che in lui vediamo, amiamo e stimiamo te. Che non si perda nessuna delle anime che gli hai affidato. Salvaci insieme con lui”.
Solo da qualche giorno Don Simone si è trasferito nella Canonica, e questo non potrà che favorire ancor di più la sua presenza sul territorio, per conoscerne le potenzialità e i limiti, per potersi impegnare a migliorare il presente e poter garantire un futuro diverso. Perché il futuro che ci attende ha già i suoi germogli nel terreno fecondo del nostro presente.