Camminare insieme nella luce: l’Avvento della nostra comunità parrocchiale

Quest’anno la nostra comunità parrocchiale ha vissuto un tempo di Avvento particolarmente intenso e significativo, ricco di eventi religiosi e culturali che ci hanno aiutato a prepararci, come Chiesa viva, all’arrivo del Natale del Signore. Un cammino condiviso, fatto di ascolto, incontro e preghiera, che ha coinvolto gruppi, famiglie e realtà diverse della nostra parrocchia.

Due sabati di questo percorso di preparazione sono stati arricchiti dalla preziosa presenza di Padre Daniele Castrizio, parroco della comunità ortodossa di San Paolo dei Greci, e di Padre Costantin Ghimisi, parroco della comunità ortodossa rumena.

I loro interventi hanno aperto la nostra comunità alla ricchezza spirituale dell’Oriente cristiano, permettendoci di riscoprire, nella diversità delle tradizioni, l’unica fede nel mistero dell’Incarnazione. Un’esperienza di comunione autentica, capace di allargare lo sguardo e il cuore.

Il gruppo “Cuore di Maglia” ha animato una serata della Novena di Natale, testimoniando con discrezione e concretezza come la preghiera possa intrecciarsi con la carità, trasformando gesti semplici in segni visibili di attenzione e amore verso gli altri.

Anche il MEIC ha offerto un importante contributo culturale con la presentazione del libro “Chi crede non è borghese”, regalandoci un’occasione preziosa per riflettere su una fede incarnata, libera e responsabile, capace di interrogare la vita quotidiana e

l’impegno del credente nel mondo.

La Luce di Betlemme, portata dal gruppo MASCI 5, ha illuminato il cammino di Avvento della nostra comunità: una luce semplice ma profondissima, capace di attraversare confini e popoli per ricordarci che la nascita di Gesù è luce che vince ogni buio, speranza che continua a brillare anche nelle notti più difficili. Accogliere quella fiamma è stato come rinnovare il desiderio di lasciare spazio, nei nostri cuori e nelle nostre case, alla luce vera che viene nel mondo.

In questo clima si è inserito il momento particolarmente gioioso vissuto dai bambini dell’ACR e del Catechismo, insieme alle loro famiglie, che si sono ritrovati per una serata di auguri accompagnata da canti natalizi. È stata una vera festa di famiglia, dove si è respirata la bellezza di essere famiglie diverse ma unite nella grande famiglia parrocchiale, che cresce educando i più piccoli alla fede, alla gioia e alla condivisione.

Il concerto di canti natalizi offerto dal Coro Polifonico “Santa Cecilia” ha aiutato tutti, grazie all’armonia e alla cura artistica, a entrare più profondamente nel clima del Natale, lasciando che la bellezza diventasse preghiera e annuncio.

Infine, come da tradizione, la nostra chiesa si è arricchita con la realizzazione del Presepe, impreziosito dai bellissimi pastori della famiglia Sorgonà e reso possibile grazie alla preziosa collaborazione dell’amico Paolo Sonni.

Un allestimento che non è solo decorazione, ma annuncio silenzioso del mistero di Dio che si fa piccolo per amore.

Tutto questo è stato possibile grazie alla guida attenta e appassionata del nostro parroco don Nino Pangallo, che con sensibilità pastorale e spirito di comunione continua a promuovere occasioni di crescita spirituale, culturale e comunitaria, valorizzando i carismi e le energie presenti nella nostra parrocchia.

Questo Avvento ci consegna l’immagine di una comunità viva, capace di camminare insieme, di accogliere, di pregare e di pensare. Una comunità che si prepara con cura e gioia all’arrivo di Gesù Bambino, pronta a riconoscerlo ancora oggi come luce, pace e speranza per tutti.