Passate le feste e superati i malanni, la Polisportiva San Paolo ha finalmente concluso il primo passo verso un triennio ricco di aspettative e attese soddisfazioni. “Les jeux sont faits” dunque, che riconfermano Francesco Paviglianiti come massimo referente della società il quale, in quanto presidente, ha riassegnato ruoli ed incarichi ai suoi consiglieri. Lo smistamento delle scelte, secondo il giudizio di Paviglianiti, vedranno come braccio destro in qualità di Vice-presidente e responsabile tecnico dell’area sportivo-sociale Giuseppe D’Agostino; curatore e responsabile degli incontri di gruppo, in relazione con la parrocchia Mauro Palladino; a Giuseppe Chillé andranno le responsabilità di tesoriere; segretario e funzionario verbalizzante sarà invece Vincenzo De Cicco, Il referente del gruppo Over 40 sarà Massimo Lo Faro, mentre le mansioni di addetto stampa e comunicazione le svolgerà Michele Pulitanò.
Discussi i punti all’ordine del giorno, come le formalità richiedevano, il Consiglio ha affrontato diverse discussioni costruttive, dedicate prettamente alla programmazione e all’aspetto inclusivo della realtà “San Paolo”. L’amalgama trovata, il forte senso d’appartenenza ed il piacere di stare insieme, saranno i primi obiettivi che andranno ad essere spalmati verso coloro i quali ancora stentano a integrarsi nella comunità. “Noi quest’anno vogliamo sicuramente lottare per vincere l’Oratorio Cup - ha sostenuto D’Agostino - ma non possiamo prescindere dal fatto che, innanzitutto, nasciamo come comunità integrativa. Il nostro obiettivo principale consiste nel crescere sia a livello personale che numerico, facendo in modo che il prossimo anno, seduti a questo tavolo, ci si ritrovi ad essere il doppio, o addirittura il triplo. Se lavoreremo bene, - ha continuato- aiutandoci e soprattutto dando il buon esempio con la partecipazione alla messa domenicale, saremo in grado di coinvolgere quante più persone possibili, vincendo in ogni caso il nostro campionato”.
Dopo le foto di rito, la preghiera con benedizione direttamente impartita dall'Assistente Spirituale Mons. Giacomo D'Anna, e le strette di mano, i consiglieri si sono cimentati in un terzo tempo rugbistico; perché in fondo non esistono incarichi, non esistono doveri e non esistono rinunce e se ciò che si svolge è fatto da un gruppo solido e compatto; le difficoltà verranno meno quando le mani per tirare la corda saranno cosi tante da poter prendere fiato. Gli auguri di buon lavoro vanno quindi al rinnovato Presidente Francesco Paviglianiti e il suo Consiglio, già a lavoro per portare benefici e lustro alla parrocchia. Da adesso sarà più bello vincere. Forza San Paolo!