Pensieri in Azione è un breve spunto riflessivo a cura del nostro Parroco don Simone sulle letture della domenica, al fine di lasciarci coccolare dalla Parola.
II DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO B
In questa seconda domenica di Quaresima lo scenario passa dal deserto al monte, dalla prova a alla manifestazione del Signore. Sembra importante evidenziare come, se nel deserto è lo Spirito a condurre Gesù, sul monte è Gesù a condurre i discepoli. Nel deserto troviamo la vittoria sulla tentazione, mentre sulla cima del monte si afferma la vittoria sul timore umano. L’evangelista Marco ricorda, infatti, che alla manifestazione della Sua gloria i discepoli non sapevano che cosa dire: “perché erano spaventati”. La gloria del Signore rivela ciò che sarà anche della nostra natura umana, la quale anela “come una cerva assetata alle sorgenti”.
Nella persona del Cristo, la Legge e i Profeti trovano compimento; Egli, infatti, è “il Figlio amato” che deve essere ascoltato. La Parola del Padre, l’Unigenito, colui che è offerto per noi e per la nostra salvezza ci chiama alla comunione, ci educa al fine di camminare con Lui in una vita nuova.
Nella persona del Cristo, ancora, non soltanto si adempiono le promesse, ma si attua la vera giustizia. Leggiamo infatti: “Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica!”.
L’icona svelata sul Monte Tabor si regala a noi come una vita trasfigurata e ci presenta i termini di una postura alla quale la nostra umanità aspira: “fino a raggiungere la piena maturità di Cristo” (Ef 4,13).
Eleviamoci, dunque, su questa vita, spesso vissuta in penombra tra decisioni segnate dalla fragilità e dalla incoerenza; aspiriamo, invece, a quella luce che non conosce tramonto sentendo rivolto a ognuno di noi l’invito del Profeta Isaia: “alzati, rivestiti di luce, perchè a te viene la tua luce. La gloria del Signore brilla sopra di te”.